A l e s s a n d r o M a z z o n i
Breve biografia
Alessandro Mazzoni nasce a Locarno (Svizzera) nel 1987.
Ha frequentato lo CSIA di Lugano (2002-2007) specializzandosi nella decorazione per tessuto, conseguendo poi la maturità professionale artistica. Nel 2012 si laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Dal 2011 al 2014 ha lavorato presso Lisson Gallery Milan in veste di assistente di galleria.
Dal 2015 lavora come disegnatore per tessuti creando nel 2019 lo shop online di accessori moda e per la casa Remotextiles.
Dal 2018 insegna disegno tessile presso il CSIA di Lugano.
Dal 2008 espone regolarmente in Svizzera e Italia con mostre collettive e personali.
Ricerca artistica
“You are not IN the universe, you ARE the universe, an intrinsic part of it.
Ultimately you are not a person, but a focal point where the universe is becoming conscious of itself. What an amazing miracle.”
“Tu non sei NELL’universo, tu SEI l’universo, una sua parte intrinseca.
In conclusione, tu non sei una persona, ma un punto focale dove l’universo prende consapevolezza del suo Sé. Che incredibile miracolo.”
Eckhart Tolle
La ricerca artistica di Alessandro Mazzoni è duplice: se da un lato si focalizza sugli aspetti emozionali e suggestivi dell’arte, dall’altro indaga gli aspetti generativi del processo estetico. Grazie all’utilizzo di moltiplici media – la pittura, il video, l’installazione e la musica – rende materiali e visibili le vibrazioni, gli impulsi affettivi e spirituali, le sensazioni. Un microcosmo che sappia rendere manifesto il macrocosmo.
Il procedere del suo lavoro è in continua oscillazione tra poli apparentemente distanti: la notte e il giorno, l’inconscio e ciò che sta al di là della superficie della psiche, la luce e l’ombra. L’arte assurge a funzione di ponte, un passaggio che conduce elementi fitti di mistero all’interno di una cornice dove possono essere contemplati.
In questo processo di realizzazione artistica è di basilare importanza lasciare la porta aperta alla sorpresa e allo stupore. Raramente Alessandro comincia un lavoro con un progetto già concluso e definito nella sua mente. Quando comincia a dipingere ci sono solo nuvole di colore che lentamente si addensano in forme, aperture, squarci, volumi, figure, simboli. Il caso li genera e la tecnica consiste nell’accettarli, nel coglierli, nel definirli.
Ultimamente Alessandro dipinge partendo da impressioni ricavate da immagini al microscopio di piante, minerali e batteri. A livello molecolare gli esseri umani sono interconnessi a ogni organismo vivente ed è di questa struttura sotterranea che vuole narrare nelle sue opere. Nei lavori più recenti la pittura di microorganismi è stata il punto di partenza per una ricerca che sfrutta i microorganismi stessi, sviluppati su speciali terreni di coltura per diverse settimane e successivamente “congelati” nel tempo grazie alla resina.
Così come per la pittura, anche in queste opere recenti Alessandro controlla solo in parte il processo creativo, indica le direttive iniziali, ma è la casualità unita allo studio a definirne l’evoluzione. Da una parte vi è dunque l’intenzionalità e la ragione che controllano i parametri dell’opera e dall’altra vi è la libera generazione di pattern e forme che sfuggono al controllo razionale e si presentano come tracce di mondi arcani.
Gennaio 2018
Milano, Alessandro Castagna
Portfolio
Breve biografia
Alessandro Mazzoni nasce a Locarno (Svizzera) nel 1987.
Ha frequentato lo CSIA di Lugano (2002-2007) specializzandosi nella decorazione per tessuto, conseguendo poi la maturità professionale artistica. Nel 2012 si laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Dal 2011 al 2014 ha lavorato presso Lisson Gallery Milan in veste di assistente di galleria.
Dal 2015 lavora come disegnatore per tessuti creando nel 2019 lo shop online di accessori moda e per la casa Remotextiles.
Dal 2018 insegna disegno tessile presso il CSIA di Lugano.
Dal 2008 espone regolarmente in Svizzera e Italia con mostre collettive e personali.
Ricerca artistica
“You are not IN the universe, you ARE the universe, an intrinsic part of it.
Ultimately you are not a person, but a focal point where the universe is becoming conscious of itself. What an amazing miracle.”
“Tu non sei NELL’universo, tu SEI l’universo, una sua parte intrinseca.
In conclusione, tu non sei una persona, ma un punto focale dove l’universo prende consapevolezza del suo Sé. Che incredibile miracolo.”
Eckhart Tolle
La ricerca artistica di Alessandro Mazzoni è duplice: se da un lato si focalizza sugli aspetti emozionali e suggestivi dell’arte, dall’altro indaga gli aspetti generativi del processo estetico. Grazie all’utilizzo di moltiplici media – la pittura, il video, l’installazione e la musica – rende materiali e visibili le vibrazioni, gli impulsi affettivi e spirituali, le sensazioni. Un microcosmo che sappia rendere manifesto il macrocosmo.
Il procedere del suo lavoro è in continua oscillazione tra poli apparentemente distanti: la notte e il giorno, l’inconscio e ciò che sta al di là della superficie della psiche, la luce e l’ombra. L’arte assurge a funzione di ponte, un passaggio che conduce elementi fitti di mistero all’interno di una cornice dove possono essere contemplati.
In questo processo di realizzazione artistica è di basilare importanza lasciare la porta aperta alla sorpresa e allo stupore. Raramente Alessandro comincia un lavoro con un progetto già concluso e definito nella sua mente. Quando comincia a dipingere ci sono solo nuvole di colore che lentamente si addensano in forme, aperture, squarci, volumi, figure, simboli. Il caso li genera e la tecnica consiste nell’accettarli, nel coglierli, nel definirli.
Ultimamente Alessandro dipinge partendo da impressioni ricavate da immagini al microscopio di piante, minerali e batteri. A livello molecolare gli esseri umani sono interconnessi a ogni organismo vivente ed è di questa struttura sotterranea che vuole narrare nelle sue opere. Nei lavori più recenti la pittura di microorganismi è stata il punto di partenza per una ricerca che sfrutta i microorganismi stessi, sviluppati su speciali terreni di coltura per diverse settimane e successivamente “congelati” nel tempo grazie alla resina.
Così come per la pittura, anche in queste opere recenti Alessandro controlla solo in parte il processo creativo, indica le direttive iniziali, ma è la casualità unita allo studio a definirne l’evoluzione. Da una parte vi è dunque l’intenzionalità e la ragione che controllano i parametri dell’opera e dall’altra vi è la libera generazione di pattern e forme che sfuggono al controllo razionale e si presentano come tracce di mondi arcani.
Gennaio 2018
Milano, Alessandro Castagna
Portfolio